Colour Match. Cromatologia allo stato granulare
(di Gianluca Sgalippa)
Ogni artefatto appartenente al mondo dell’arte o del design condensa un percorso di ricerca, in cui con l’esplorazione materica e tecnologica (téchne) si intreccia con un’idea tutta individuale della bellezza e delle forme.
Ancora una volta, la settimana milanese del design, svoltasi dal 9 al 14 aprile scorsi, è apparsa come una galassia costituita da quelle epifanie. Ogni collezione, ogni prodotto, ogni concept ha attirato l’attenzione come atto compiuto, in quanto approdo creativo.
Nella progettazione contemporanea, il prodotto prevale sul processo. Nella nebulosa dei social e delle instaesperienze, la folgorazione mediatica prevale sul pensiero che l’ha generata.
Tuttavia, in alcune installazioni viste nei numerosissimi eventi fuorisalone, è ancora possibile rintracciare degli intenti metodologici e strumentali che stanno a monte dell’atto creativo e dell’espressione visiva…