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È fissato per il prossimo 8 giugno il terzo appuntamento didattico, in forma di workshop, rivolto ai professionisti

Dopo due giornate di natura prettamente teorica, NCS Colour Centre Italia propone “Progetto di colore + luce in uno spazio abitativo – La cucina di un attico”, un seminario progettuale dedicato alle qualità percettive e ambientali associato al rapporto tra luce e colore.

L’appuntamento formativo, a carattere strettamente progettuale, si struttura in un laboratorio di 8 ore e dà diritto a 8 CFP. Esso rappresenta un momento di applicazione concreta dei concetti di lighting e di colour design acquisiti durante la fase teorica di questo percorso didattico. Il tema di progetto riguarda il primo di due spazi abitativi davvero speciali: l’attico. La sommità di un edificio presenta delle peculiarità in fatto di massa edilizia (che spesso si smaterializza) e di luce (con una netta preponderanza di quella naturale). Considerata come il perno dell’aggregazione familiare e amicale, la cucina – come parte di un living room – è oggetto di approfondimenti progettuali specifici, soprattutto in relazione alla sua complessità tecnica. Questo seminario è diretto alla messa a punto di soluzioni cromatiche e illuminotecniche di uno spazio privato in cui, nella maggior parte dei casi, le esperienze percettive si rivelano mutevoli e assai particolari.

La docenza (architetti Andrea Cacaci, Cristina Polli e Gianluca Sgalippa), come da consuetudine, porrà particolare attenzione all’analisi delle varie fasi del progetto cromatico e illuminotecnico per gli spazi interni, per il quale NCS – Natural Colour System^®© si configurerà come lo strumento privilegiato di disegno integrato degli spazi artificiali.

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