Le “storie” di Refin
Il 10 ottobre 2019, la conferenza “Radical Disco: Space Electronic”, ovvero un caso significativo di design nella Beat generation
Prosegue “Storie di architetti e architetture”, il progetto di Ceramiche Refin volto a celebrare alcuni tra i più importanti anniversari e centenari che ricadono nel 2019, indagando e valorizzando gli studi sulle figure dei progettisti più significativi.
Anche l’ultima delle conferenze gratuite in programma per il 2019, equivalente a 2 CFP, si svolgerà in via Melone 2, a Milano.
L’incontro è dedicato a un’esperienza assai particolare della scena culturale italiana di fine anni ’60. Il 29 febbraio del 1969 apre la discoteca Space Electronic a Firenze. Negli anni dell’affermazione degli spazi di divertimento (il Piper a Roma e Torino o ancora le discoteche di Rimini, Milano e Forte dei Marmi), cambia il rapporto tra spazio e fruitore. I frequentatori sono immersi in ambienti psichedelici, privi di barriere socio-culturali, che Leonardo Savioli definì “spazi di coinvolgimento”.
La conferenza racconterà la nascita di Space Electronic in relazione ad altri progetti da cui la discoteca fiorentina si distingue per l’approccio individuato dal gruppo di architetti radicali 9999 (Fabrizio Fiumi, Carlo Caldini e Mario Bolognesi).