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Le Corbusier, pioniere del colore in senso moderno

Un’altra lectio magistralis (21 ottobre, in presenza) dedicata al grande maestro del progetto

Dopo l’intervento di Karim Rashid, arriva la seconda lectio magistralis (con svolgimento in presenza) organizzata da NCS Colour Centre Italia.

Attraverso la testimonianza scientifica di Cristina Polli, verranno esposte le ricerche sviluppate intorno al tema del colore dal celebre architetto e designer Le Corbusier, che nel 1931 ideò una collezione cromatica battezzata “Polychromie Architecturale” per l’azienda Salubra.

Innanzitutto l’attenzione ricade sul colore come elemento percettivo fondamentale per la nostra sopravvivenza: oltre a ripensare le proporzioni dell’abitazione in chiave antropometrica, l’architetto svizzero utilizza anche i colori, progettati in chiave armonica, per rispondere ai bisogni psicofisiologici dell’essere umano.

Lo studio dell’approccio di Le Corbusier al mondo del colore approda infine alla ricerca sperimentale che mette in relazione quella palette con il Sistema Cromatico NCS®©.

L’incontro, gratuito ma accessibile solo su prenotazione, sarà ospitato dallo showroom Fenix Scenario, a Milano, e prevede l’erogazione di 2 CFP.

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