Comune di Lesa (NO)
Arch. Cristina Polli
E-MAIL: cris.polli@tiscali.it
Comune di Lesa (NO)
Arch. Cristina Polli
E-MAIL: cris.polli@tiscali.it
Si è appena conclusa con grande affluenza di pubblico la seconda edizione della mostra “Petali D’arte” tenutasi presso la Sala Consiliare del Comune di Lesa (NO).
E’ possibile utilizzare diversi linguaggi per esprimere emozioni e sensazioni.
In questa ESPERIENZA COLLETTIVA abbiamo provato ad esplorare diverse modalità di espressione, ognuna rispondente alla personalità e peculiarità dell’autore.
L’arte si relaziona con la natura. La natura con l’arte. Arte e natura con il colore.
La fotografia viene interpretata attraverso la composizione floreale e il colore.
Sono state esposte: una raccolta fotografica intitolata “Arborea” della fotografa Laura Caligiuri, delle installazioni floreali della flower designer Elisabetta Ferazza e degli schemi cromatici dell’architetto Cristina Polli.
L’OPERA D’ARTE: “Arborea” di Laura Caligiuri
Le fotografie esposte riguardano il tema dell’albero, che Laura Caligiuri con sensibilità ed attenzione ha fermato in preziosi scatti raccolti duranti i suoi viaggi. L’albero è raccontato in tutta la sua profonda essenza vitale e simbolica, con rispetto e fantasia, dando valore e significato ad ogni suo aspetto e contesto.
Si susseguono immagini a colori di rami, foglie, fusti, in ambienti naturali e suggestivi.
LA COMPOSIZIONE DI FLOWER DESIGN
La lettura di Elisabetta Ferazza dell’opera d’arte diviene a sua volta espressione creativa nella composizione realizzata con fiori veri. La designer lavora sulle emozioni che ogni foto può suscitare, ricostruendo con colori, materiali, forme, texture la propria immagine evocativa. Si alternano così sensazioni diverse, che incorniciano gli scenari proposti dalla fotografa.
LO SCHEMA CROMATICO
Schematicamente è possibile rappresentare un’immagine fotografica, attraverso una scheda cromatica percettiva (palette colore) che raccoglie le nuances presenti nell’opera, estrapolate utilizzando il sistema di notifica NCS (Natural Colour System) e la comparazione visiva.
Il risultato è un accostamento geometrico di colori, che risulta percettivamente equilibrato e diviene esso stesso racconto, immagine, progetto.
Gli schemi di Cristina Polli ripropongono, in modo personalizzato, i colori e le quantità di colore presenti in ogni fotografia.
STRUTTURA MOSTRA
Il percorso, costruito attraverso foto, installazioni floreali e schemi cromatici, è stato suddiviso in cinque aree: