Centro di Simulazione Avanzata in Medicina a Novara

Il colore sposa la medicina. L’ultimo matrimonio si è celebrato nel Centro di Simulazione Avanzata in Medicina e Professioni Sanitarie dell’Università del Piemonte Orientale di Novara, struttura interdipartimentale di primo piano per caratteristiche tecniche e d’innovazione in campo di simulazione medica.

Il progetto colore, ideato e realizzato dallo studio Colordesigners di Milano, ha definito la componente cromatica degli spazi della struttura, situata in un complesso composto da più corpi di fabbrica, secondo un approccio percettivo finalizzato ad accreditare questo Centro come all’avanguardia.

La scelta corretta del colore si è tradotta, infatti, in un mezzo per ottimizzare la distribuzione dello spazio, considerandone l’illuminazione, i materiali e la funzione. “Lavorando in una struttura medica – ha spiegato Federico Picone, autore del progetto colore -, è stato determinante affrontare l’effetto del colore sulla coscienza dello scorrere del tempo, caratterizzandolo a seconda dei diversi ambienti”.

Le scelte cromatiche, così come la definizione di disegni geometrici, sono state dettate anche dall’esigenza di creare spazi modulari e quindi polifunzionali, come è evidente nel Tunnel delle Simulazioni.

Una necessità imprescindibile in un Centro in cui studenti e specializzandi devono sperimentare e acquisire esperienza nella gestione di un’ampia gamma di possibili situazioni d’emergenza e disastri, attraverso l’innovativo (almeno per l’Italia) principio didattico del learning by doing. Ragion per cui grande attenzione, nel piano colore, è stata dedicata alla valutazione delle esigenze del personale sanitario e degli utenti esterni, al fine di condividere le scelte con la committenza.

“Particolarmente approfondita – aggiunge il fondatore di Colordesigners – è stata la progettazione del colore per identificare spazi o oggetti, direzionare personale e ospiti del Centro, generare gerarchie di attenzione. L’orientamento nello spazio, infatti, non può essere affidato solo al metalinguaggio della segnaletica, occorre progettare comportamenti spaziali a partire dalla nostra capacità di reagire agli stimoli sensoriali, alle sollecitazioni di forme, materie, colori. Fra i più potenti elementi iconici e indicali vi sono, infatti, i colori”.

Covema Vernici è stata scelta come azienda fornitrice delle pitture.

Per la realizzazione di questo importante progetto sono stati impiegati il sistema NCS e i relativi codici, fondamentali nella gestione del lavoro e nel dialogo tra progettisti, azienda produttrice e applicatori.