Geometria ed essenzialità sono le chiavi concettuali del progetto.
Cromie tenui e delicate si ripetono su arredi e superfici verticali, esaltate dai contrasti materici; legni, ardesie, marmi ed intonaci sono il ritratto della città genovese.
La scelta estetica prevede un numero ridotto di arredi selezionati, spazi a scomparsa a sostituzione di mobilia ed ambienti prettamente funzionali.
La domotica semplifica il controllo delle funzioni domestiche determinando anche scenari luminosi, sia per le fonti naturali che artificiali, diversi.
Uno spazio privato che può trasformarsi ed accogliere, riunire in maniera conviviale.