Progetto di riqualificazione manutentiva La Pieve (VI)

E’ assodata dalla pratica la funzione di stimolazione/predisposizione/influenza del fattore ambientale, dei colori, della luce e del suono/rumore e le risposte del sistema nervoso.

L’obiettivo principale è riqualificare l’ambiente interno rendendolo ricco di stimoli visivi/percettivi e quindi stimolante riprendendo, in alcune aree, la riproposta schematica del paesaggio, sia naturale sia antropomorfo.

Ovviamente tenendo conto delle diverse funzioni dei locali (corridoi di connessione, transito in movimento, sosta, riposo, pranzo, attesa, ecc.) che sono differenziate nelle forme geometriche delle allogazioni/collocazioni sia nella composizione degli abbinamenti cromatici.
Obiettivi:
1) Aumento della stimolazione e del comfort psicofisico in generale attraverso l’impiego governato dei materiali, colori, luce;
2) Differenziazione delle diverse funzioni dei locali a seconda che si tratti di ambienti di passaggio/connessione o di attesa/sosta, riposo, pranzo/cena, attività ricreative (stimoli dinamici e stimoli più statici);
3) Evidenziare e/o celare porte e/o aree a seconda delle necessità;
4) Favorire e/o simulare la luce naturale ove necessario;
5) Aumento della luminosità in eventuali zone d’ombra;
6) Integrazione con valutazioni del comfort acustico nelle aree di sosta e ricreative e eventuale inserimento di elementi fisici di assorbimento;
7) Connessione percettivo-architettonica con propaggini esterne (giardino zen, schermo vegetale,)

Modalità:
Definizione della palette cromatica adeguata sufficientemente ricca senza ridondanza di tinte per evitare complicazioni all’applicatore in cantiere;
Allogazioni/collocazioni delle tinte scelte e geometria delle campiture;
Codifica con codici NCS.